Cerdevol Curnila: fa un bagno nella forra e resta intrappolato
L'Arzino è considerato un torrente bellissimo, un percorso d'acqua con colori vividi immerso in una cornice rimasta ancora selvaggia. Sono infatti in molti a sentirne il richiamo e a raggiungere le sue acque per praticare la pesca, il rafting, la canoa, il canyoning, o semplicemente per una nuotata nelle zone più adatte alla balneazione.
Ma queste acque rimangono di carattere torrentizio, sono insidiose, e spesso le persone vengono sorprese e trascinate dalla loro forza.
E' successo ancora una volta il 23 luglio, come riportato dal Gazzettino e dal sito Vigilfuoco.it.
Un altro tempestivo intervento in zona Pordenone, dove un operatore Vigile del Fuoco del Soccorso Acquatico è stato calato nella forra dell'Arzino per recuperare un uomo che era precipitato, sotto gli occhi terrorizzati della moglie e dei suoi tre figli.
Per fortuna è stata proprio la tempestività dei soccorsi a evitare il peggio, e a scongiurare segni di ipotermia.
Il soccorritore in questo caso indossava proprio due dei nostri prodotti: la muta monopezzo Wrs SA Ultra-Stretch ed il casco Wrs Eagle.